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Utilizzo di fronde artificiali per la protezione in situ di siti archeologici sommersi: studio dell?efficacia e della colonizzazione biologica.
Autore: F. ANTONELLI, S. RICCI, C. SACCO PERASSO, B. DAVIDDE PETRIAGGI, T. COENEN, M. MANDERS, D. J. GREGORY, J. DENCKER, B. SMITH, A. TUCKER, A. HALL
Anno: 2015
in: II Convegno Tematico di Biologia e Biotecnologie per i Beni Culturali Biologia e Archeobiologia: dalla Conoscenza alla Conservazione Preventiva
Contenuti:
Nell'ambito della protezione dei beni archeologici sommersi, i tappeti di fronde artificiali sono utilizzati per proteggere in situ le strutture e i reperti dall'azione di erosione del moto ondoso nonchè per favorire la sedimentazione sui manfatti o nelle zone limitrofe. L'erosione marna gioca infatti un ruolo molto importante nel degrado nella bioerosione dei reperti lapidei e lignei.