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ICOM Europe 2024 "Heritage Resilience: Safeguarding Cultural Legacy in Crisis Zones" Training Series and Convention
Data: 23/12/2024
Tbilisi - Georgia, 25-30 Novembre 2024
Dal 25 al 30 Novembre scorsi a Tbilisi (Georgia) ICOM Europe ha organizzato il convegno internazionale e tre giornate di formazione sul tema: “Heritage Resilience: Safeguarding Cultural Legacy in Crisis Zones”. Vedi al link: https://icom-europe.mini.icom.museum/icom-europe-2024-international-conference-and-training-series/
Nel consueto spirito di collaborazione con le realtà museali nazionali e internazionali, l’ICR ha aderito alla richiesta di partecipazione ricevuta dalla dott.ssa Giuliana Ericani, Chair ICOM Europe conducendo la terza giornata di formazione.
Maria Elena Corrado (architetta) ha affrontato i temi:
- Gestione delle macerie del patrimonio culturale (differenti tipologie di macerie e differenti modalità di intervento, casi di studio nell’emergenza per il terremoto in Italia Centrale del 2016, in particolare per due chiese a Norcia, San Benedetto e San Salvatore in Campi)
- Sistemi informativi territoriali del Ministero della Cultura italiano: carta del rischio per il patrimonio culturale e “vincoli in rete - VIR” (“CH online”): l’evoluzione ed il futuro di questi sistemi e l’importanza dell’interoperabilità anche per la fase di prevenzione che per le situazioni di emergenza –
- Gestione dell’emergenza da parte del Ministero della Cultura Italiano e la cooperazione con le Forze dell’Ordine a seguito dei terremoti in Italia centrale nel 2016: casi di studio in Amatrice, Chiesa di Santa Maria Assunta nel complesso Don Minozzi (cooperazione con l’Esercito italiano), Norcia, chiese di San Benedetto e San Salvatore (cooperazione con i Vigili del Fuoco e con i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio) e Accumoli, torre civica e chiesa della Misericordia.
Francesca Capanna (restauratrice) ha invece presentato temi legati a:
- Recupero conservazione e messa in sicurezza per beni mobili in situazioni di emergenza, i casi di studio nella Regioni Abbruzzo, Emilia Romagna, Lazio e Marche dopo i sismi in Italia centrale tra il 2009 e il 2016; (soluzioni tecniche e scelta di materiali e attrezzature a basso costo e facile reperibilità per l’allestimento in tempi brevi dei depositi emergenziali, materiali e metodi di pronto intervento per la stabilizzazione del degrado per opere d’arte danneggiate da eventi calamitosi).
- L’attività dell’ICR presso il deposito della Mole Vanvitelliana di Ancona, dall’allestimento ad oggi. (La storia delle attività svolte presso quel deposito come esemplificative del modello di formazione continua sui temi del recupero del patrimonio culturale in situazioni di emergenza).
Nella giornata di apertura del Convegno Maria Elena Corrado ha portato i saluti del Direttore dell’ICR Luigi Oliva, ringraziando l’organizzazione georgiana ed in particolare la dott.ssa Lana Karaia, Responsabile ICOM Georgia, per aver dato all’Istituto l’opportunità di condivisione e di reciproca crescita dal punto di visita tecnico ed umano.
Il contributo offerto in questa occasione da Maria Elena Corrado e da Francesca Capanna è, naturalmente e come sempre, frutto del lavoro interdisciplinare di molti colleghi, si vuole per questo condividere su questa pagina la lettera di ringraziamenti ricevuta da Lana Karaia.
“Dear Speakers of ICOM Europe 2024,
I hope this message finds you well and that you have returned home safely.
On behalf of the organizing team, I want to sincerely thank you for your invaluable participation in the ICOM Europe 2024 Conference. Your insights and contributions brought tremendous value to our discussions, making the event truly impactful.
These are profoundly challenging and decisive times for Georgia. Your presence and solidarity during this pivotal moment have been deeply appreciated by all of us. It is a testament to the strength and unity of the international museum community, standing together in support of shared values. Lana Karaia- ICOM Georgia, Chair”