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ArTeK BDR: prima revisione delle attività di progetto

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Data: 14/03/2017

Si è conclusa la due-giorni di revisione (BDR - Baseline Design Review) del progetto ArTeK che si è svolta presso la sede dell'ISCR il 27 e 28 febbraio scorsi.

L’incontro ha visto riuniti, nella Sala Conferenze presso l’ex Carcere Maschile del San Michele a Roma, in un confronto diretto, gli utenti di ArTeK, gli otto partner di progetto e un revisore dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

All’evento, apertosi con il discorso di benvenuto e di inaugurazione dei lavori del Direttore ISCR Gisella Capponi, erano presenti nella giornata di lunedì mattina, diversi stakeholder tra cui il Sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri, il direttore e i geologi del Museo Geologico e delle Frane di Civita di Bagnoregio (in qualità di organo tecnico del Comune di Bagnoregio), la responsabile del sito di Villa Adriana, la funzionaria della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Frosinone, Latina e Rieti (per il sito archeologico di Gianola) e alcuni rappresentanti dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale.

La prima parte della mattinata è stata dedicata alle relazioni tenute dalla NAIS, capofila di progetto, che hanno illustrato ArTeK, il funzionamento del sistema una volta operativo e i servizi che ne deriveranno. Si è quindi avviato un confronto diretto con gli utenti coinvolti per la validazione delle esigenze specifiche per ciascun sito, precedentemente espresse.

La parola è poi passata all’ISCR, partner di ArTeK, con gli interventi di Carlo Cacace e Maria Elena Corrado che hanno delineato le funzioni e il ruolo svolto nel controllo del territorio, anche nelle situazioni di rischio, della banca dati Carta del Rischio (progetto targato ISCR) e di Vincoli in Rete, piattaforma nella quale Carta del Rischio è confluita. L’intervento di Annamaria Giovagnoli ha messo a fuoco la relazione tra ArTeK e il precedente Videor, progetto-pilota concentrato su Villa Adriana, e i nuovi sviluppi che vedranno ArTeK operare anche a favore della valorizzazione dei siti storici, grazie al monitoraggio e interazione con l’utenza.

Ha concluso la giornata dei lavori l’intervento di Patrizia Bonanni dell’ISPRA sul ruolo chiave dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale nello studio dei fenomeni legati all’inquinamento ambientale e della sua mitigazione.

Il prossimo appuntamento con ArTeK è previsto per maggio 2017.

Per approfondimenti vai al servizio dell’Agenzia Dire

http://www.dire.it/28-02-2017/108377-villa-adriana-matera-satelliti-droni-al-servizio-dei-beni-culturali/

Nella foto in alto: analisi delle coperture delle Grandi Terme a Villa Adriana (Tivoli) (immagine fornita da NAIS)
Nella foto in home page: analisi interferometrica nell’area dei Campi Flegrei (immagine fornita da NAIS)