• home
  • L'istituto - News

MIGLIORTESI 2019, primo premio a laureate ISCR

Data: 15/10/2019

Il premio MIGLIORTESI è un ambito riconoscimento per la migliore tesi di laurea in restauro conservativo dei BBCC che la Fondazione Paola Droghetti assegna ogni anno nell'ambito del Congresso Nazionale IGIIC

A salire quest’anno sul podio dei vincitori tre laureate SAF ISCR, Alessia Fasciani e Martina Vento, a cui è stato assegnato il primo premio per la tesi Il restauro di un dipinto su tavola del Cinquecento fiorentino. Sperimentazione sulle alterazioni dei materiali pittorici causate da incendi e sul trattamento del legno combusto, (realizzata in collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) e Giulia Cappelloni, autrice della tesi Il restauro di un frammento dipinto tardo gotico a tempera su tavola di ambito fiorentino. Applicazione e metodi di controllo della tecnologia laser per la pulitura della pellicola pittorica, a cui è stato riconosciuto un secondo premio. Entrambe le tesi sono state discusse nella sessione di laurea della SAF ISCR dello scorso 17 e 18 aprile.

Il concorso MIGLIORTESI 2019, istituito nel 2010 dalla Fondazione Paola Droghetti onlus, viene assegnato annualmente nell’ambito del Congresso Nazionale dell’IGIIC (Gruppo Italiano dell’International Institute for Conservation). L’edizione del 2019 del congresso si è tenuta, con il titolo di Lo Stato dell’Arte 17, dal 10 al 12 ottobre scorsi presso la chiesa di Cristo Flagellato dell’ex Ospedale di San Rocco di Matera, e ha visto l’attiva partecipazione dell’ISCR, con la presentazione di numerosi relazioni e poster a cui hanno contributo anche i neolaureati SAF ISCR.

Le tesi premiate sono state entrambe condotte nell’ambito del Percorso Formativo Professionalizzante 2 (Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile; manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee; manufatti e materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti) e hanno riguardo dipinti su tavola, nel caso della tesi di Alessia Fasciani e  Martina Vento, una Sacra Famiglio, opera del  Cinquecento fiorentino proveniente dai depositi della Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze, nel caso di Giulia Cappelloni il dipinto di ambito tardo gotico raffigurante San Nicola di Bari e Santa Caterina d’Alessandria, custodito nei depositi delle Gallerie degli Uffizi e proveniente dalla perduta chiesa di San Pier Scheraggio di Firenze.

Vedi anche www.fondazionepaoladroghetti.org  e www.igiic.org

e la pagina Facebook dell'ISCR

Nella foto in questa pagina la premiazione avvenuta durante lo svolgimento del congresso nazionale IGIIC Lo Stato dell’Arte 17 che si è svolto nella chiesa di Cristo Flagellato dell’ex Ospedale di San Rocco di Matera; a sinistra il Presidente della Fondazione Paola Droghetti Vincenzo Ruggieri, al centro le vincitrici del premio MIGLIORTESI 2019 Martina Vento, Alessia Fasciani e Giulia Cappelloni