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Archeologia subacquea e ricerca. I risultati del Progetto CoMAS

Data: 21/10/2015

Si terrà il 28 ottobre 2015 nel Castello di Baia presso Bacoli il convegno che presenterà i risultati di CoMAS, progetto dedicato alle nuove tecnologie applicate all?archeologia subacquea. Il ruolo dell?ISCR nelle attività scientifiche.

Nuove tecnologie per la conservazione e il restauro del patrimonio archeologico sommerso: i risultati del progetto COMAS è il titolo del convegno che l’Università della Calabria, coordinatrice del Progetto, ha organizzato per il prossimo 28 ottobre presso la sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei a Bacoli (NA). Scopo dell’incontro è illustrare i risultati alla conclusione dei lavori.

CoMAS è un progetto di ricerca e sviluppo (finanziato dal PON Ricerca & Competitività 2007-2013 del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca) nel cui ambito sono stati sviluppati nuovi materiali, metodi e tecnologie per il restauro e la conservazione del patrimonio archeologico sommerso. Tra questi si possono citare i nuovi prodotti che possono essere applicati sui materiali lapidei direttamente sott’acqua, gli strumenti meccanotronici progettati ad hoc per il lavoro dei restauratori subacquei o il prototipo di robot ROV (Remotely Operated Vehicle), spedifico per poter documentare lo stato di conservazione dei beni sommersi ed effettuare le operazioni di manutenzione.

Il convegno, i cui lavori saranno introdotti dal Prof. Gino Mirocle Crisci, Rettore dell’Università della Calabria e responsabile scientifico di CoMAS, vedrà la presenza dei rappresentati delle istituzioni, enti di ricerca e aziende che hanno partecipato a vario titolo al progetto.

L’ISCR  ha partecipato alle attività scientifiche e di sperimentazione sul campo come consulente dell’Università della Calabria, capofila di CoMAS. Il suo contributo, attraverso l’impegno del NIAS (Nucleo Interventi di Archeologia Subacquea) e dell’area di Biologia Marina del Laboratorio di indagini biologiche, sarà illustrato dal Direttore Gisella Capponi e dall’archeologa Barbara Davidde. Moderatore dell’incontro Roberto Petriaggi, Direttore della rivista scientifica di archeologia subacquea  “Archaeologia Maritima Mediterranea”.

La scelta del Castello di Baia come sede del convegno non è certo casuale. Il Vicino Parco Sommerso è stato infatti, grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archeologia della Campania, sito “d’elezione” per la sperimentazione dei risultati del progetto.

La partecipazione al convegno è gratuita previa registrazione sul sito ufficiale di CoMAS

www.comasproject.eu

 

Visita la pagina NIAS ISCR e la pagina di Biologia marina del Laboratorio di indagini biologiche