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Verso l'inaugurazione della sede SAF-ISCR di Matera

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Data: 24/11/2016

Consegna ufficiale delle chiavi della sede di via Lavista e inizio del nuovo anno accademico per gli allievi del primo e del secondo anno di corso. A breve l'inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità della scuola intitolata a Michele D'Elia

Sarà presto perfezionato il progetto a cui il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (come era allora denominato) aveva dato avvio nel 2006 e che aveva trovato immediatamente un forte sostegno negli enti locali lucani (Regione Basilicata, Provincia di Matera e Comune di Matera, Fondazione Zetema).

La consegna delle chiavi completa l’iter dell’assegnazione della sede SAF-ISCR nell’ex Convento di Santa Lucia Nova (già sede della Provincia di Matera). L’edificio è stato concesso in comodato d’uso per i prossimi ventinove anni in base un accordo che il Sindaco di Matera Raffaello de Ruggiero e il Direttore ISCR Gisella Capponi hanno presentato alla stampa lo scorso 23 settembre.

L’ex Convento di Santa Lucia Nova è un antico complesso settecentesco situato al centro della Matera storica, sviluppatosi tra via Lucana e piazza Vittorio Veneto, nei pressi del Castello Tramontano. Di forma quasi rettangolare si compone di alcuni locali al livello di piazza Vittorio Veneto (primo livello), un secondo ed un terzo livello con accesso da via Lavista. Il progetto di restauro architettonico era stato curato dalla Soprintendenza per i Beni architettonici ed il Paesaggio della Basilicata.

Lunedì 28 novembre la sede della Scuola di Alta Formazione di Matera aprirà i battenti agli allievi del primo e del secondo anno di corso, nei locali completamente allestiti, che comprendono laboratori di restauro, laboratori scientifici, aule didattiche e biblioteca.

Michele D’Elia (1928-2012), storico dell’arte a cui la scuola è stata intitolata, è stato funzionario ministeriale e docente universitario. Negli anni 1987-1991 è stato direttore dell’Istituto Centrale per il Restauro (ora ISCR).  La scelta di intitolare a D’Elia la nuova SAF-ISCR rende omaggio all’impegno dello storico dell’arte nell’ambito della conoscenza, tutela e valorizzazione in particolare dell’arte apulo-lucana, nello studio dei problemi e delle metodologie connesse alla conservazione e al restauro e, nello specifico, al suo forte interesse all’istituzione della sede materana dell’ISCR.