• home
  • L'istituto - News

SAF ISCR. Si discutono le prime quattro tesi del 64° Corso di laurea.

Vai ai contenuti correlati

Data: 24/11/2018

Si terrà il 27 novembre la prima sessione di diploma di Laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.

L’appuntamento è fissato alle 9.30 nella Sala dell’ex Carcere Femminile del San Michele dove si discuteranno le prime quattro tesi di laurea dell’anno accademico 2017-2018.

In questa prima sessione autunnale si parlerà molto del restauro dell’arte contemporanea, a partire del lavoro “in tandem” di Fabiana Di Lorenzo e Micaela Storari, dedicato al restauro di due delle Reti di Paola Levi Montalcini, per proseguire con la tesi di Elena Zaccagnini sul Supercomponibile 1967 di Sergio Lombardo, tutte e tre opere riferite agli anni 1966 e 1967.

Nel primo caso si tratta di assemblaggi polimaterici (con presenza di prodotti chimicamente instabili, in particolare il triacetato di cellulosa degradato) posti su fondi dipinti in colori brillanti e metallizzati, nell’altro di un’opera tridimensionale, costituita da pannelli di legno e laminato decorativo, le cui cattive condizioni conservative ne impedivano l’esposizione.

Per entrambi questi lavori di tesi l'obiettivo è stato di studiare tecnica e tecnologia dei materiali, per capire i fenomeni di degrado in atto e testare nuove metodologie d'intervento, messe a punto attraverso sperimentazione su provini e validate dai laboratori scientifici.

Tra questi due lavori si colloca nell’arco della giornata la discussione sul restauro di un’opera riscoperta dopo il terremoto del 2016. Si tratta del lavoro di Teresa Mascolo sulla scultura lignea di San Giovanni Battista raffigurato fanciullo, proveniente dalla chiesa parrocchiale intitolata al Santo di San Marco di Norcia.  Il lavoro ha fornito l’occasione per aviare un processo di riscoperta critica e valorizzazione di un’opera che, già da prima degli eventi sismici, soggiaceva ad uno stato di abbandono.

Le tesi saranno discusse davanti alla Commissione d’esame così composta: Luigi Ficacci, presidente (Direttore ISCR), Laura Baratin (docente Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”), Giulia Galotta (biologo ISCR), Daniela Gennari (restauratrice ISCR), Paola Franca Lorenzi (restauratrice OPD), Angelandreina Rorro (storico dell’arte ISCR), Tiziana Sandri (restauratrice Musei Reali di Torino), Carla Zaccheo (restauratrice ISCR), Ugo Zammit (docente Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”), Giovanni Ferrini, segretario (ISCR)

Nella stessa giornata del 27 novembre sarà anche allestita, nella sala al piano terra dell’ex Carcere Maschile, sempre al San Michele, l’esposizione delle quattro opere oggetto di tesi

La seconda sessione di esami per il conseguimento del Diploma di Laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni culturali LMR/02 (abilitante alla professione di Restauratore di Beni Culturali) è prevista per la primavera del 2019, quando saranno discusse le altre nove tesi di diploma degli allievi del 64° corso SAF ISCR di Roma, sempre per l'anno accademico 2017-2018.

Vedi anche la sezione dedicata alla SAF Scuola di Alta Formazione e Studio

Nella foto grande in alto: il Supercomponibile 1967 di Sergio Lombardo nell’allestimento storico presso la Galleria La Salita di Roma (1968) (tesi di Elena Zaccagnini)
accanto al testo:
Nel Deserto  (1966) di Paola Levi Montalcini, dopo l’intervento di restauro (tesi di Fabiana Di Lorenzo e Micaela Storari)
in homepage: un particolare del
San Giovanni Battista da san Marco di Norcia (PG), durante l’intervento di restauro (tesi di Teresa Mascolo)