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Conferenza di chiusura dei cantieri estivi dalla SAF di Matera

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Data: 11/10/2019

Marta Ragozzino, Simona Spinella e Giorgio Sobrà al tavolo dei relatori lo scorso 4 ottobre presso la sede SAF di via La Vista per ripercorrere i due mesi di lavoro degli allievi restauratori

Se il mese di luglio ha visto la SAF di Matera impegnata su opere del patrimonio cittadino di competenza della Soprintendenza ABAP della Basilicata, il mese di settembre è stato dedicato prevalentemente ad opere di musei materani di pertinenza del Polo Museale della Basilicata. I cinque cantieri settembrini (che si sono aggiunti ai quattro attivi dal 24 giugno al 26 luglio) ricoprono un arco temporale che va dal IV sec. a.C,, con il cratere a mascheroni del Pittore di Dario, fino ad opere del XX sec. quali La Grande Meridiana I di Guido Strazza del Museo Casa di Ortega e la scultura in acciaio e pietra Endearvor Shoal di Wilfred Zogbaum, passando per sculture lignee e dipinti di soggetto religioso del XVI e XVII secolo.

Hanno illustrato gli interventi di restauro e dato conto dei criteri di scelta delle opere, tutte significative del ricco patrimonio culturale materano, il direttore della SAF di Matera Giorgio Sobrà, la direttrice del Polo Museale della Basilica Marta Ragozzino e la curatrice del Musma Simona Spinella.

I cantieri didattici di Matera della scorsa estate sono stati inseriti nell’itinerario tematico di “Matera: Restauro Aperto” con visite guidate su prenotazione che ha consentito al pubblico interessato di seguire “dal vivo” gli interventi in corso.

Per approfondimenti sui cantieri didattici dell’estate 2019 attivati a Matera vedi anche le schede dedicate

Cantieri aperti a Matera dal 2 settembre al 4 ottobre

Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”, Pittore di Dario, Cratere a mascheroni, vaso fittile (IV secolo a.C.) link

Chiesa di San Francesco d’Assisi, Stefano da Putignano, Sant’Antonio da Padova, scultura policroma (1500-1510 ca.) e Maestranza salentine, Macchina d’altare, scultura lignea (1683) link

Laboratori SAF ISCR Matera, Gaspare Gasparini, Madonna col Bambino, San Girolamo e San Nicola da Tolentino, dipinto su tavola (1574-1576) link

Chiesa di Santa Lucia alla Fontana e Laboratori SAF ISCR Matera, Pittore di scuola napoletana, Sacra Famiglia e Martirio di Santa Lucia, dipinti su tela (XVIII secolo) link

Museo casa di Ortega, Guido Strazza, Grande Meridiana I, opera polimaterica (1961) link

MUSMA Museo della Scultura Contemporanea Matera, Wilfrid Zogbaum, Endeavour Shoal, scultura in acciaio e pietra (1964) link

 

Cantieri aperto a Matera dal 24 giugno al luglio 26 luglio

Chiesa di San Francesco d’Assisi, Maestranze pugliesi, Acquasantiere, sculture lapidee (XIII secolo) link

Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’Eustachio, Affreschi dagli scavi della Cappella del Presepio, dipinti murali (XIII-XV secolo) link

MUSMA Museo della Scultura Contemporanea Matera, Duilio Cambellotti, Tages, opera in gesso (1932) link

Sede BPER e Laboratori SAF ISCR Matera, Luigi Guericchio, Poco a molti, non molto a pochi, mosaico (1964) link

Vedi anche  www.safmatera.iscr.beniculturali.it

In homepage: un dettaglio degli affreschi rinvenuti durante gli scavi nella Cappella del Presepe, Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’Eustachio, Matera, luglio 2019;
nella foto grande in alto: un momento del colloquio/intervista con Giuseppe Mitarotonda, maestro ceramista che nel 1964 realizzo il mosaico ideato da Luigi Guerricchio
Poco a molti, non molto a pochi. All’incontro era presente anche Nicola Rizzi, amico di Mitarotonda e all'epoca uno dei suoi più giovani collaboratori.  Il colloquio si è svolto il 4 luglio 2019 presso i laboratori PFP1 della sede SAF ISCR di Matera