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Il mosaico pavimentale di Dioniso, Colonia

intervento di restauro

La necessità di mettere in atto un intervento straordinario al posto del previsto pronto intervento è derivata dalla presenza di un protettivo/ravvivante di origine sintetica che colmava gli interstizi, alterava cromaticamente la superficie musiva ed inglobava residui di materiale incoerente. Ciò aveva determinato l’occultamento della cromia originale del tessellato ed una modifica del corretto rapporto cromatico tra tessere e allettamento negli spazi interstiziali.

La metodologia d’intervento messa a punto nel 2007 dai restauratori dell’ISCR e dal prof. C. Merzenich ha consentito agli studenti della FH Erfurt ed ai professori C.Merzenich e S.Strobl di effettuare due cantieri di restauro, sui 2/3 del pavimento, negli anni 2007 e 2008. Nel luglio del 2008 anche gli allievi del 59° corso dell’area C diretti dai docenti del Laboratorio mosaici e stucchi dell’ISCR hanno potuto partecipare al cantiere didattico per il completamento dell’intervento sulla parte residua e per la revisione dell’intero pavimento.

La metodologia adottata quindi ha previsto la pulitura chimica della superficie musiva, effettuata previo consolidamento di eventuali tessere non adese e/o fratturate, e la rimozione meccanica del materiale non originale presente all’interno degli spazi interstiziali, mediante sottili specilli.

Ristabilito attraverso le operazioni di restauro il giusto rapporto cromatico e dimensionale tra allettamento e tessere si è ritenuto appropriato procedere alla stuccatura degli spazi interstiziali e alla sostituzione della malta ‘a tinta neutra’ delle lacune con un impasto a base di grassello di calce ed inerti in grado di accordarsi, per granulometria e colore, all’allettamento originale.