• home
  • Restauri - Restauri in corso

Gruppo in terracotta con i santi Concordio, Epifanio e santo anonimo di Alessandro Algardi

presentazione

Il gruppo scultoreo in terracotta è un modello di grandi dimensioni eseguito da Alessandro Algardi  a seguito del ritrovamento nel  1634 delle reliquie di Santa Martina nel confessionale sotto la chiesa dei Santi Luca e Martina ai Fori a Roma. Il modello doveva essere gettato in bronzo per commemorare i compagni di Santa Martina. Il bronzo non è stato mai realizzato, forse anche per mancanza di fondi. E’ Algardi stesso che dona il gruppo scultoreo in terracotta per collocarlo in una cappella della cripta della chiesa dei Santi Luca e Martina. L’opera è il modello più grande esistente di Alessandro Algardi per una scultura a tutto tondo e raffigura i santi Concordio, Epifanio e un santo anonimo. I primi due santi recano in mano delle palme realizzate in bronzo di cui solo una è superstite.

L’altissimo tenore di umidità dell’ambiente in cui il gruppo scultoreo è stato conservato per oltre tre secoli, la presenza di sali nella materia costitutiva, assieme a numerosi difetti originatesi durante la fase di realizzazione, combinati agli esiti di alcuni pregressi interventi di restauro non ben eseguiti, hanno compromesso in modo notevole lo stato di conservazione dell’opera. Per questo motivo, in accordo con la proprietà e con il consenso della Soprintendenza competente, si è deciso di rimuovere la scultura e ricoverarla in un ambiente di Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia Nazionale di San Luca. Prima di eseguire lo spostamento, la scultura è stata sottoposta ad una serie di interventi preliminari necessari alla rimozione in sicurezza della stessa.

Dopo il ricovero nella sede dell’Accademia è iniziato nel maggio 2015 il lavoro di documentazione, sono state realizzate una parte d’indagini scientifiche e si è avviato il delicato intervento di conservazione e restauro. Si prevede un ulteriore anno di lavoro per il completamento dell’intervento.

Collaborazione esterna di Ernesto Borrelli