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Monumento equestre al Gattamelata - Conferenza stampa e presentazione campagna diagnostica
Data: 07/10/2024
Sintesi preliminare sullo stato di conservazione del monumento
La scultura equestre di Erasmo da Narni detto il Gattamelata, condottiero della Repubblica di Venezia, è un’opera in bronzo su basamento in pietra, realizzata da Donatello nel periodo che va dal 1446 al 1453, collocata fin dal suo compimento in piazza del Santo a Padova. L’opera è ritenuta il primo monumento equestre celebrativo dell’epoca moderna, autonoma rispetto all’architettura circostante e si erge nello spazio pubblico in linea con l’importante rettifilo della Via del Santo.
A distanza di circa 600 anni dalla creazione di questa preziosa opera, la proprietà Delegazione Pontificia per la Basilica di Sant’Antonio ha avviato una verifica dello stato di fatto, attraverso una campagna di documentazione e diagnostica preliminare affidata dalla Delegazione stessa al restauratore dott. Nicola Salvioli e alla ditta AR – Arte e Restauro, nell’ambito di un cantiere aperto alla pubblica fruizione. Successivamente, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, grazie ad un finanziamento del Ministero della Cultura, ha sottoscritto una convenzione con il Centro per i Beni Culturali (CIBA) dell’Università di Padova, diretto dalla prof.ssa Rita Deiana, finalizzata all’esecuzione di una campagna diagnostica preliminare con la consulenza del restauratore dott. Nicola Salvioli, per la realizzazione di indagini non invasive, microinvasive e per l’analisi strutturale.
L’Istituto Centrale per il Restauro è stato interpellato dalla Soprintendenza per la redazione di un parere sullo stato di conservazione del Monumento rispetto agli esiti della campagna diagnostica preliminare, anche a seguito di un sopralluogo congiunto eseguito nel luglio del 2024.
Nell’ambito del Piano di valorizzazione dei luoghi della cultura 2024, il giorno 17 ottobre p.v. si terrà una giornata di comunicazione organizzata dalla Soprintendenza ABAP Ve Met, Bl – Pd – Tv presso la Delegazione Pontificia per la Basilica di Sant’Antonio da Padova, per dar conto della fase diagnostica e del parere dell’ICR sullo stato di conservazione del Monumento al Gattamelata, in vista della futura progettazione ed esecuzione dell’intervento di restauro (entrambe a cura della Delegazione Pontificia). La giornata sarà articolata in una conferenza stampa alla quale interverranno il Soprintendente Dott. Vincenzo Tiné, il Rettore della Delegazione Pontificia Basilica di Sant’Antonio P. Antonio Ramina, l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova Dott. Andrea Colasio, la Prorettrice al Patrimonio Culturale per UNIPD Prof.ssa Monica Salvadori, la Direttrice del Centro Beni Culturali per UNIPD Prof.ssa Rita Deiana, il Direttore dell’Istituto Centrale per il Restauro Arch. Luigi Oliva; seguirà nel pomeriggio la presentazione della campagna diagnostica, a cura dei professori del Centro Beni Culturali dell’Università di Padova e la sintesi preliminare sullo stato di conservazione del Monumento, a cura dei funzionari dell’Istituto Centrale per il Restauro.
Gruppo di studio:
Arch. Luigi Oliva: Direttore ICR
Francesca Angelo, Maria Baruffetti: aspetti conservativi sulle leghe di rame
Roberto Ciabattoni: aspetti relativi ai supporti e alla logistica di movimentazione
Federica Giacomini: aspetti conservativi sui materiali lapidei naturali e artificiali