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L'Istituto partecipa al progetto Arqueo-Cuba

Data: 22/07/2022

Archeologia e sostenibilità ambientale per una cooperazione territoriale di contrasto ai cambiamenti climatici

 

L'11 luglio 2022 è stata avviata nel Comune di San Felice Circeo la prima  missione in Italia nell'ambito del progetto "Arqueo-Cuba: archeologia e sostenibilità ambientale per una cooperazione territoriale di contrasto ai cambiamenti climatici". 
Si tratta di un progetto di cooperazione e formazione internazionale su temi legati al patrimonio  culturale e alla sostenibilità, in linea con l'Agenda ONU 2030,  che  propone un approccio onnicomprensivo e inclusivo sul tema dello sviluppo urbano sostenibile a Cuba, a partire dal riconoscimento del       patrimonio materiale e immateriale.
I partner del progetto sono il Comune di San Felice Circeo (ente proponente), l'ARCS Arci Culture Solidali, il Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università "La Sapienza" di Roma, la Direzione Generale Educazione Ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, la Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali, l'Oficina del Conservador de la Ciudad de Matanzas (OCCM), Oficina del Historiador de la Ciudad de la Habana (OHcH).
Arqueo-Cuba è finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) a seguito del bando per "Promozione dei Partenariati  Territoriali e implementazione territoriale dell'Agenda 2030", iniziato nel luglio   2021 e della durata di 36 mesi.
La missione italiana ha una durata di due settimane ed è costituita da incontri,  seminari, sopralluoghi e visite guidate a istituti e luoghi della cultura del Lazio, secondo un programma formativo coordinato dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e istituti culturali, che coinvolgono la delegazione cubana    in un'ottica di reciproco scambio e arricchimento.
All'interno di questo programma, l'Istituto Centrale per il Restauro ha ospitato la delegazione cubana il giorno 21 luglio.
Inaugurata dalla Direttrice dell'ICR Alessandra Marino con i saluti istituzionali,  la visita, focalizzata sui temi del restauro e della conservazione del patrimonio  culturale nell'ottica della sostenibilità ambientale, è proseguita con un'introduzione alla storia dell'Istituto di Cristina Lollai, con una presentazione del Laboratorio di Materiali Organici di Antonella Di Giovanni, del Laboratorio delle Ceramiche e Metalli di Stefano Ferrari, del Laboratorio di Dipinti su tavola e Scultura lignea di Marisol Valenzuela, dei Laboratori Scientifici di Carlotta Sacco Perasso, del Laboratorio dei Manufatti Lapidei di   Adriano Casagrande.

La delegazione è stata accompagnata da un gruppo di funzionari della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali.

Per approfondimenti, visitate il sito web della Direzione Generale Educazione, Ricerca e istituti culturali e il sito web della Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali.

Foto courtesy of Direzione Generale Educazione, Ricerca e istituti culturali.