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Conferenza stampa sui restauri in corso della collezione del Museo di Piscina Arte Aperta

Data: 17/07/2023

La conferenza stampa avrà luogo alle 10:30 presso la Sala degli Svizzeri a Palazzo Chiablese

Oggi 17 luglio 2023, alle ore 10.30 presso la sala degli Svizzeri a Palazzo Chiablese in Piazza San Giovanni 2, Torino, si terrà la conferenza stampa per la presentazione del progetto triennale di restauro e schedatura conservativa di opere d’arte della collezione di Piscina Arte Aperta, curato dall'ICR in accordo con il Museo "Piscina Arte Aperta" e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.

Sarà presente il Segretario Generale avocante e Direttore Generale Educazione e Ricerca e Istituti Culturali, dott. Mario Turetta, la Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino, arch. Emanuela Carpani, il Direttore dell’Istituto Centrale per il Restauro, arch. Alessandra Marino e l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte Vittoria Poggio.

Per un approfondimento sui lavori interverranno: Giorgio Sobrà, Direttore della Scuola di Alta Formazione e Studio ICR Matera, Paola Mezzadri restauratore conservatore ICR e Direttore Lavori, Francesca Valentini storica dell'arte ICR, Enrico Sclavo, Vicesindaco del comune di Piscina ed Assessore alla cultura, Manuela Ghirardi, Coordinatrice Museo d’arte contemporanea all’aperto Piscina Arte Aperta (P.A.A).

Piscina Arte Aperta è il museo di arte contemporanea all’aperto, liberamente fruibile, del Comune di Piscina (TO). La sua collezione di opere d'arte en plein air, nata nel 1991, conta settanta opere di artisti piemontesi diversi per formazione, stile, mezzi tecnici ed espressivi, come Casorati, Soffiantino, Carena, Campagnoli, Tabusso, Ruggeri, Ramella, Ragalzi, Griffa, Astore, Cordero, Preverino.

In occasione del suo trentennale, nel 2021, il Museo ha  vissuto un momento di rinascita e ripresa dei suoi contenuti culturali, proprio grazie alla sinergia tra le istituzioni, che si è concretizzata in un progetto pilota di restauro inserito nel complesso quadro del restauro e della valorizzazione delle opere d’arte contemporanee.

Il progetto di restauro e schedatura conservativa di alcune opere d’arte della collezione del museo diffuso è stato elaborato nell’ambito di un Protocollo d’intesa sottoscritto dalla Direzione Generale Educazione e Ricerca (DG Eric), dall’Istituto Centrale per il Restauro (ICR), dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio (SABAP) di Torino e dal Comune di Piscina.

Le attività previste in questa prima fase, interamente svolte nell’ambito dei cantieri didattici della Scuola di Alta Formazione dell’Istituto sia della sede di Roma che di Matera, volgono al termine, avendo selezionato e affrontato il restauro delle opere d’arte contemporanea più significative che costituiscono la collezione, partendo da quelle della prima Manifestazione di P.A.A nel 1991, “toccando” le diverse opere in ognuno degli anni della manifestazione fino ad arrivare a quelle del 2002.

1991 “Due trance di cielo” di Antonio Carena

1991 “Omaggio a Piscina” Giacomo Soffiantino

1992 “Senza Titolo” Sergio Buffa

1993 “Canneto a Piscina” Francesco Tabusso

1994 “Senza Titolo” Paolo Giraudo

1995 “Tre segni” Giorgio Griffa

1996 “Attesa di Odisseo” Marcello Corazzini

1997 “Composizione” Carlo Pigrucci

2002 “Origin” Tomoriki Takahashi

I criteri di selezione delle opere, durante gli anni 2021-2022-2023, sono stati sia quelli di oggettiva necessità e criticità dello stato di conservazione, sia quelli di esemplarità e differente polimatericità, in relazione alle esigenze didattiche per consentire un coinvolgimento trasversale di tutti i diversi percorsi formativi professionalizzanti della Scuola, nonché lo sviluppo di un progetto di ricerca e restauro fortemente caratterizzato, come da prassi ICR, da uno spiccato carattere multidisciplinare.

Questa prima sezione di progetto a carattere triennale, finanziato dalla Direzione Generale Educazione Ricerca e Istituti Culturali, dà pertanto compimento contemporaneamente a due dei principali obiettivi dell’ICR: la realizzazione di interventi di restauro e ricerca e lo svolgimento delle attività di formazione degli allievi della SAF, mettendo in atto, nell’ambito del contemporaneo, quella necessaria trasversalità trai vari settori e le differenti specificità tecniche. Le attività di restauro e di schedatura conservativa della collezione realizzate nei cantieri didattici sono state accompagnate da attività seminariali di carattere teorico-pratico e interviste agli artisti, con il coinvolgimento attivo di artisti viventi e degli eredi di quelli non più in vita, il diretto contatto con gli artigiani locali custodi della memoria della esperienza trentennale della manifestazione, la comunicazione con la popolazione del paese dei valori del patrimonio storico artistico e l’interlocuzione con gli attori economici e sociali del territorio.

Quest’anno sono state restaurate le opere: Senza Titolo di Sergio Buffa del 1992, Senza Titolo di Paolo Giraudo del 1994 e Origin di Tomoriki Takahashi del 2002.

Scarica la scheda ICR della cartella stampa.

Scarica l'apparato fotografico della cartella stampa.

Scarica la scheda del Museo "Piscina Arte Aperta" della cartella stampa.