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La sala delle maschere e il corridoio 131 della Domus Aurea, Roma
stato di conservazione e interventi precedenti
Il degrado degli affreschi della sala delle maschere e del corridoio 131 è attribuibile a diversi fattori legati principalmente alla condizione ipogea degli ambienti della Domus Aurea. Gli alti valori di umidità presenti nelle murature, le infiltrazioni di acqua dalle volte, le correnti di aria e la presenza di uno strato terroso più o meno omogeneo sulle superfici combinate con un microclima instabile hanno favorito la cristallizzazione dei sali e la crescita di microrganismi biodeteriogeni.
I principali fenomeni di degrado e di alterazione riscontrati sono:
- depositi superficiali: le pitture erano coperte da uno strato terroso più o meno leggero, molto spesso e compatto all'interno delle lacune e dei graffi.
- incrostazioni calcaree: maggiormente sulla volta e sulle pareti est e nord della sala 114 sono presenti alcune incrostazione di natura carbonatica dovute alle infiltrazioni d'acqua pregresse.
- efflorescenze saline: efflorescenze saline, principalmente di natura gessosa (solfato di calcio) con tracce di nitrati, erano presenti sulle pareti dei due ambienti. Questi sali hanno causato, in particolar modo sulle pareti nord e ovest degli ambienti, un grave degrado della pellicola pittorica che si presentava in gran parte decoesa.
- difetti di adesione degli strati preparatori: questo fenomeno si concentrava maggiormente nella parte bassa dei dipinti dove erano presenti vaste aree di distacco. In generale, si trattava di distacchi superficiali dello strato d'intonaco dalla malta pozzolanica di base. Gravi distacchi interessavano la volta della sala 114.
- lacune e abrasioni della pellicola pittorica: i fenomeni di degrado della pellicola pittorica erano diversificati da una parete all’altra a causa del diverso contenuto d'acqua all'interno delle murature. Le pitture appaiono meglio conservate sulle pareti confinanti con l’interro traianeo, mentre sono molto degradate e frammentarie nelle pareti adiacenti agli ambienti sterrati, come ad esempio la parete ovest del corridoio 131.
- graffi: sulla superficie sono presenti numerosi graffi ad andamento verticale, probabilmente causati dal pietrame contenuto nella terra del riempimento traianeo che, compattandosi e abbassandosi di livello, ha inciso nel tempo i dipinti.