• home
  • Restauri - Restauri in corso

La porta aperta, Venanzio Zolla, Quirinale, Roma

stato di conservazione e interventi precedenti

La struttura di sostegno è composta da un unico cartone, imbarcato e abraso lungo i bordi, con macchie da umidità visibili sulla zona laterale destra. La superficie è tutta visibilmente ingiallita. Sul fronte, nei bordi del cartone scoperti dalla tela si osservano dei sollevamenti localizzati della carta. La tela di supporto è ancorata al cartone mediante incollaggio lungo tutta la superficie. Non ci sono deformazioni se non a causa dell’imbarcamento dovuto al cartone che la sostiene. La preparazione è in un buono stato di conservazione. Si possono osservare anche delle abrasioni localizzate principalmente sulle sporgenze della decorazione che lasciano intravedere una superficie rossa sottostante.
La pellicola pittorica non ha nessun sollevamento o problemi di decoesione, ma presenta dei cretti localizzati sul volto del vecchio e sulle sue mani, dovuti alla quantità eccessiva di legante impiegato, dato lo spessore della pennellata unito alla presenza  di un pigmento siccativo individuato con XRF come piombo. La pittura è ricoperta da uno strato molto ingiallito che ottunde i passaggi cromatici voluti dall’artista. Tutto ciò avrebbe potuto dipendere da un uso molto accentuato dell’olio come legante, ma ciò è stato contraddetto dalla rimozione della cornice che ha mostrato l’assenza di tale eccesso sotto la battitura, segno che si tratta dell’alterazione di un protettivo, forse a base oleosa. Lungo i bordi i colori della pittura risultano infatti nitidi e più leggibili. Se ne deduce che lo strato soprammesso oggi alterato, era stato steso quando già era stata applicata la cornice. Tutta la superficie era ricoperta da uno spesso strato di depositi superficiali e nella zona del tavolo e dei personaggi erano presenti delle macchie brune, forse eccessi accumulatisi del protettivo superficiale.
La cornice è costituita di 4 listelli completamente svincolati gli uni dagli altri, ma con il legno in buono stato di conservazione. Nei quattro angoli il motivo decorativo non si ricompone, dimostrando come i regoli della cornice siano stati prodotti in maniera seriale e assemblati senza porre particolare cura alla sequenza della decorazione.
Non sono osservabili interventi di restauro precedenti nel quadro, ma forse è stata collocata la cornice in epoca più tarda.